
L’Istituto Superiore di Studi Religiosi Beato Paolo VI di Villa Cagnola nasce per volontà del nobile Guido Cagnola che nel 1946, donando la sua villa di Gazzada, desiderava venisse fondato un centro che unisse la promozione degli studi teologici alla formazione del clero. Questo progetto fu supportato da Giovanni Battista Montini che, prima come sostituto alla Segreteria di Stato e poi come arcivescovo di Milano, favorì la valorizzazione della villa.
La collezione d’arte di Villa Cagnola è una delle più prestigiose raccolte private, con un ricco patrimonio di dipinti a fondo oro di maestri toscani, veneti e lombardi tra Trecento e Cinquecento, tra cui spiccano opere di Ercole de’ Roberti, Jacopo Bellini e dei Vivarini. Il percorso artistico si estende fino al Sei e Settecento, con splendide tele di Francesco Guardi.
Oltre ai dipinti, la villa custodisce una straordinaria collezione di ceramiche, maioliche e porcellane europee e orientali, testimoniando un viaggio artistico dal Trecento all’Ottocento. Completano l’esposizione arazzi fiamminghi e francesi, mobili d’epoca, placchette in bronzo e sculture, creando un raffinato dialogo tra epoche e culture.
Villa Cagnola non è solo un luogo di bellezza, ma anche di riflessione e formazione, dove arte e fede si intrecciano in un percorso che valorizza la dimensione spirituale e culturale dell’uomo. Attraverso eventi e attività divulgative, la villa si propone come spazio di incontro tra storia, estetica e valori universali.
La collezione d’arte è sempre accessibile con visita guidata. La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni, orari o per prenotare consultare il sito QUI.