Un timbro per le credenziali, un depliant informativo e il “libro del pellegrino” ove poter scrivere pensieri e riflessioni o semplicemente lasciare traccia del proprio passaggio: per coloro che si mettono in cammino sulla Via Francisca del Lucomagno da sabato 24 giugno è disponibile un nuovo servizio nella chiesa SS. Pietro e Paolo a Brinzio, indipendentemente dalle motivazioni che li spinge a percorrere la Francisca.
Questa opportunità è frutto di una interessante coincidenza di intenti, di attenzione e sensibilità nei confronti dei camminatori-pellegrini che sempre più si percepisce anche nei nostri territori.
Da tempo Ferruccio Maruca, noto come il “papà della Via Francisca”, aveva concepito l’idea di voler offrire ai pellegrini qualcosa in più rispetto alle semplici informazioni, indicazioni e consigli a coloro che lo contattavano; nel suo immaginario si sarebbe potuto offrirgli anche spunti di riflessione, meditazione e scritti che li aiutassero a vivere al meglio ed intensamente la bellissima esperienza del camminare lentamente. Con lui anche Carlo Scaramuzzi, giovane camminatore brinziese che di ritorno dal suo ultimo Cammino di Santiago, percorso nell’estate 2022, si è posto l’interrogativo di come poter sostenere i camminatori-pellegrini che passano da questo bellissimo borgo. E così, in accordo con Francesco Marazzi, hanno proposto al parroco, don Loris Flaccadori, di poter posizionare nella chiesa parrocchiale di Brinzio questi nuovi materiali a completa disposizione dei pellegrini.
Un’idea che ha poi agevolato la realizzazione di 9 schede – otto quante sono le tappe della Via Francisca in Italia, più una per la conclusione del cammino a Pavia nella chiesa di San Pietro in Ciel d’Oro mentre si ritira il Testimonium sulla tomba di Sant’Agostino – che nel contempo erano state predisposte da Ferruccio, con l’aiuto di don Ambrogio Cortesi, parroco a Castiglione Olona, don Marco Paleari, parroco della Parrocchia Kolbe a Varese ed altri volontari.
Le schede, graficamente molto semplici, oltre alla mappa della tappa riportano un breve pezzo di un Salmo utilizzato dagli Ebrei mentre salivano in pellegrinaggio verso Gerusalemme, un breve commento di spiegazione al Salmo, alcuni spunti di riflessione sul senso del camminare ed una breve descrizione del luogo dove è collocato il depliant. Per saperne di più: DEPLIANT
Per quanto riguarda Brinzio, e la seconda tappa della Via da Ganna e Varese, il primo depliant è stato posizionato sabato 24 giugno in un contenitore, appositamente realizzato da Marco Manzoni, che contiene anche il timbro da apporre sulla ‘Credenziale del Pellegrino della Via Francisca’.
«Con questo piccolo servizio aumenta ancora di più l’attenzione per i camminatori- pellegrini della Via Francisca del Lucomagno, aiutando a sviluppare quella ‘Cultura dell’accoglienza’ che un po’ alla volta sta nascendo tra gli abitanti dei nostri territori che sempre più sono attenti alle persone che transitano nei nostri borghi con gli zaini sulle spalle» conclude Ferruccio Maruca.