Il Progetto
La Via Francisca del Lucomagno è un percorso che si immerge in molti territori differenti portandone un notevole sviluppo in termini di accoglienze, turismo lento ed eventi locali.
Nonostante sia un cammino parziale può diventare un punto di riferimento per i pellegrini provenienti dal centro Europa perché riduce in modo significativo il tragitto dalla Svizzera e dalla Germania verso Pavia, dove si conclude la Via Francisca per poi connettersi con la Via Francigena che porta a Roma; la Francisca permette inoltre di raggiungere Arles e da lì il Cammino di Santiago de Compostela.
Per far si che un cammino funzioni occorrono almeno quattro condizioni: avere un tracciato in sicurezza e ben segnalato, la presenza di accoglienze “povere”, una buona comunicazione e un lavoro sulla cultura del pellegrino.
A seguito di un bando regionale un gruppo di imprese lombarde ora ha una piccola dotazione economica per lavorare sullo sviluppo della Via Francisca.
Partner del progetto
Multimedia news
LEPAROLECHESERVONO
Sostengono il progetto
Enti sottoscrittori il Protocollo di Collaborazione della Via Francisca:
Regione Lombardia, Provincia di Varese, Provincia di Pavia, Città Metropolitana di Milano, Camera di Commercio Varese, Comunità Montana del Piambello, Consorzio Est Ticino Villoresi, Parco Campo dei Fiori, Parco Alto Milanese, Parco del Ticino.
Comuni di:
Varese, Pavia, Brinzio, Busto Arsizio, Cadegliano Viconago, Cairate, Castellanza, Castelseprio, Castiglione Olona, Cugliate Fabiasco, Cunardo, Fagnano Olona; Gazzada Schianno, Gorla Maggiore, Gorla Minore, Gornate Olona, Lavena Ponte Tresa, Lonate Ceppino, Marchirolo, Marnate, Morazzone, Olgiate Olona, Solbiate Olona, Valganna, Albairate, Abbiategrasso, Bernate Ticino, Besate, Boffalora Sopra Ticino, Buscate, Cassinetta di Lucagnano, Cuggiono, Magenta, Morimondo, Motta Visconti, Ozzero, Robecco sul Naviglio, Bereguardo, Casorate Primo, Torre d’Isola.
Progetto
La Via Francisca del Lucomagno è un cammino storico che si immerge in diversi territori portando un possibile sviluppo in termini di accoglienze, turismo lento ed eventi locali.
Può diventare un punto di riferimento per i pellegrini provenienti dal centro Europa perché riduce in modo significativo il tragitto dalla Svizzera e dalla Germania verso Pavia, dove il cammino si connette con la Via Francigena che porta a Roma. La Francisca permette inoltre di raggiungere Arles e da lì il Cammino di Santiago de Compostela.
Per far si che un cammino funzioni occorrono almeno quattro condizioni: avere un tracciato in sicurezza e ben segnalato, la presenza di accoglienze “povere”, una buona comunicazione e un lavoro sulla cultura del pellegrino.
Grazie a un bando regionale, un gruppo di imprese lombarde ha una piccola dotazione economica per lavorare sullo sviluppo della Via Francisca.
Partner del progetto
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LEPAROLECHESERVONO
Sostengono il progetto
Enti sottoscrittori il Protocollo di Collaborazione della Via Francisca:
Regione Lombardia, Provincia di Varese, Provincia di Pavia, Città Metropolitana di Milano, Camera di Commercio Varese, Comunità Montana del Piambello, Consorzio Est Ticino Villoresi, Parco Campo dei Fiori, Parco Alto Milanese, Parco del Ticino.
Comuni di:
Varese, Pavia, Brinzio, Busto Arsizio, Cadegliano Viconago, Cairate, Castellanza, Castelseprio, Castiglione Olona, Cugliate Fabiasco, Cunardo, Fagnano Olona; Gazzada Schianno, Gorla Maggiore, Gorla Minore, Gornate Olona, Lavena Ponte Tresa, Lonate Ceppino, Marchirolo, Marnate, Morazzone, Olgiate Olona, Solbiate Olona, Valganna, Albairate, Abbiategrasso, Bernate Ticino, Besate, Boffalora Sopra Ticino, Buscate, Cassinetta di Lucagnano, Cuggiono, Magenta, Morimondo, Motta Visconti, Ozzero, Robecco sul Naviglio, Bereguardo, Casorate Primo, Torre d’Isola.