Il racconto di viaggio di due pellegrini, Antonio e Melania, in cammino lungo le prime due tappe della Via Francisca del Lucomagno:
“La voglia di rimettere lo zaino e’ tanta,ma le restrizioni di questi giorni non ci permettono di allontanarci molto da casa. La via Francisca del Lucomagno pero’ ci chiama e noi siamo pronti a intraprendere il nostro cammino.
- Prima tappa Lavena Ponte Tresa – Ganna
- Seconda tappa Ganna – Varese
Prendiamo il pullman dal piazzale ippodromo alle 7.33 che ci porta a Ponte Tresa con l’emozione e le formiche nello stomaco come la prima volta che ci siamo messi in cammino. Subito assaporiamo la brezza del meraviglioso Lago di Lugano e con il primo timbro recuperato al bar Jonny siamo pronti a partire.
Dopo pochi km salendo per i boschi si attraversa l’incantevole parco dell’Argentera che ci regala una magica atmosfera e costeggiando suggestivi corsi d’acqua arriviamo ai borghi di Marchirolo (dove alla bottega del paese abbiamo preso 2 panini buonissimi) e Cugliate Fabiasco incrociando persone gentili e ospitali.
Proseguiamo fino al suggestivo laghetto di Ghirla e proseguendo sul sentiero arriviamo alla Badia di Ganna.
Con l’emozione di due pellegrini bussiamo alla porta del Parroco che gentilmente ci timbra le credenziali e ci avviamo lungo il sentiero fino ad arrivare alla Badia di San Gemolo dove ci fermiamo per la pausa pranzo. Proprio li vicino parte il sentiero n.15 del Parco del campo dei Fiori che sale e che ci portera’ fino a Brinzio. Saliamo sul sentiero.
Accaldati e un po’ stanchi dopo una piccola pausa al Circolo del Gerri ci incamminiamo su un’altro sentiero che ci condurra’ fino alla Rasa.
Ormai la meta e’ vicina…la Prima Cappella del Nostro Sacro Monte si vede da lontano, si sale fino al Santuario con la gioia e l’emozione di avercela fatta ad arrivare. Don Sergio ci aspetta per il 3 timbro sulle credenziali.
Felici si scende verso casa.”