Il Presepe di Brinzio, uno dei presepi più visitati nel periodo delle festività del Natale della provincia di Varese, quest’anno richiama il motto del Giubileo indetto da Papa Francesco: “Pellegrini di Speranza”. Nel suo complesso il Presepe vuole evocare le tre mete storiche dei pellegrinaggi cristiani: Gerusalemme, Roma Santiago di Compostela. Il pellegrino “sospende” la consuetudine della propria vita per trovare una nuova dimensione e congiungersi al sacro. Anche l’abbigliamento delle statuine dei pellegrini, poste nel Presepe, sono caratterizzate dalle diverse tipologie di abbigliamento che questi hanno avuto nel corso dei secoli, dal fagotto all’equipaggiamento più moderno.
Nel Presepe sono poi raccontate alcune fasi dei pellegrinaggi: la benedizione all’inizio del cammino e il percorso vero e proprio.
E qui è rappresentata la Via Francisca del Lucomagno che passa davanti alla Chiesa di Brinzio per proseguire verso il santuario di Santa Maria del Monte di Varese e condurre il pellegrino fino a Pavia e poi fino a Roma. E’ stata realizzata la locanda che dà ospitalità e ristoro al viandante e creato il banchetto che lo accoglie festosamente al suo ritorno.
Al centro del Presepe è rappresentata la via francese del Cammino di Santiago con il suo celebre monumento al pellegrino presso l’Alto del Perdon, in Navarra… donde se cruza el camino del viento con el de las estrellas (dove si incrocia il cammino del vento con quello delle stelle).
Ultima scena, sulla destra del Presepe, è rappresentata l’altra fondamentale meta dei pellegrinaggi: la Terra Santa, la terra di Gesù che ancora oggi è martoriata da una guerra senza fine, Gerusalemme e la rappresentazione della Natività con la stella d’argento che, all’interno della Basilica della Natività a Betlemme, indica il luogo in cui è avvenuta la nascita di Gesù.
Il gruppo di volontari e di parrocchiani di Brinzio, dopo avere realizzato, presso la Chiesa del Paese, uno spazio per i pellegrini-camminatori della Via Francisca e stampato un pieghevole con testi e riflessioni sul senso del camminare ed una immaginetta con il “Padre Nostro del Pellegrino”, oggi ha saputo “declinare” il tema dell’Anno Giubilare nell’annuale Presepio con delle bellissime scene ricche di rimandi tematici e suggestive immagini che rendono questo Presepe unico nel nostro territorio.