I due sposini hanno camminato oltre 100 km e ieri notte hanno dormito vicino alla famosa abbazia di Morimondo. “Le cose che abbiamo apprezzato di più fino ad ora – scrivono Cristina e Alberto – sono stati i piccoli borghi, i paesini tipo Brinzio, Rasa, o Castelletto di Cuggiono, che nella loro semplicità nascondevano piccoli angoli veramente splendidi”.
Cristina e Alberto si sono sposati sabato e da Istrana, a pochi km di distanza da Treviso, si sono spostati a Lavena Ponte Tresa per vivere il loro speciale viaggio di nozze.
Il cammino è una dimensione che conoscono e che li appassiona. Avevano letto il nostro sito e da qui la scelta all’ultimo momento di partire. Ganna, Sacro Monte, Gazzada Schianno, Busto Arsizio, Castelletto di Cuggiono e Morimondo. Si sono fatti coccolare dai Tre risotti, Hotel Sacro Monte, Villa Cagnola, Centro giovanile stoà, La scala di Giacobbe. Un mix di accoglienze diverse, ma tutte di grande qualità. Ieri notte, prima delle ultime due tappe, sono ospiti della Trattoria Caselle.
“Tra le cose che abbiamo apprezzato di più fino ad ora – scrivono Cristina e Alberto – ci sono anche luoghi più famosi ad esempio Sacro Monte o qui a Morimondo, che si sono confermate una certezza. Da sottolineare l’ospitalità e la disponibilità in particolare del centro di Stoà, della Scala di Giacobbe, e anche qui a Caselle, che ci hanno fatto riassaporare l’accoglienza che si respira in certe ospitalità della via Francigena o di altri cammini. Semplici ma concrete.
Oggi la tappa è stata particolarmente bella, camminare lungo il corso del naviglio è molto suggestivo.
Uniche difficoltà: il caldo e l’asfalto che sommati sono impegnativi, ma con un po’ di accorgimenti si superano senza particolari problemi”.
Un viaggio di nozze originale. La prima notte a Lavena Ponte Tresa e dal 25 in cammino terminandola proprio quando Cristina e Alberto si promettevano “di essere fedeli sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarsi e onorarsi tutti i giorni della loro vita”.
A loro i nostri migliori auguri per un buon cammino nel senso letterale, ma anche in quello metaforico dentro la loro dimensione d’amore.