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Il Monastero di Torba si trova a Gornate Olona, località Torba, alle pendici dell’altura su cui è situato il parco archeologico di Castelseprio.
Il FAI, che gestisce questo complesso dal 1977 dopo la donazione di Giulia Maria Crespi, lo ha definito “Un angolo di Medioevo nel silenzio e nei boschi del Varesotto”.
Il Monastero di Torba è un complesso di origine longobarda, che oggi è Patrimonio Mondiale dell’UNESCO ed è inserito in un parco archeologico immerso nel verde. La storia di questo luogo ha origini lontane. Nato come avamposto militare romano contro la minaccia dei barbari nel V secolo d.C., ancora oggi il torrione di guardia rimane a testimonianza della funzione originaria.
Nel tempo Torba passò dall’essere una roccaforte difensiva a centro religioso, e nel VIII Secolo un gruppo di monache benedettine si insediò nella struttura facendo costruire il monastero. Questa piccola comunità femminile restò tra queste mura per circa sette secoli, lasciando in eredità al prossimo gli affreschi nella torre, dall’aura quasi misteriosa.
Il lento declino di Torba ebbe inizio nel Quattrocento, quando le monache Benedettina lasciarono il monastero. Questo portò un grande cambiamento, perché da luogo monastico, il complesso si trasformò in azienda agricola, perdendo definitivamente la sua funzione religiosa a inizio Ottocento.
Lo stato di degrado di Torba fu interrotto solo nel 1976 proprio grazie al FAI, che con le sue opere ha permesso a questo sito millenario, dal passato importante, di rivive insieme al suo territorio, ricco di tesori, arte e natura.